Chiesa della Sacra Famiglia | |
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Stato | Palestina |
Località | Gerusalemme |
Coordinate | 31°31′26.7″N 34°27′07.17″E |
Religione | Cattolica |
Titolare | Sacra Famiglia |
Patriarcato | Gerusalemme dei Latini |
La chiesa della Sacra Famiglia[1] (in arabo كنيسة العائلة المقدسة?) è l'unica parrocchia cattolica latina (romana) nella Striscia di Gaza nei Territori palestinesi.[2][3] Si trova nel quartiere di al-Zaytun nell'est di Gaza.
La chiesa conta circa duecento fedeli (la maggioranza dei cristiani a Gaza e in Palestina sono di rito ortodosso). Ha due scuole primarie e secondarie, proprietà del patriarcato latino di Gerusalemme, oltre ad alcune cliniche.
La parrocchia riceve il sostegno delle Suore della Carità di Madre Teresa e delle Suore del Verbo Incarnato (presenti anche a Betlemme, Giaffa ed Egitto) e le Suore del Rosario. Si prendono cura di malati, disabili, anziani, indipendentemente dalla loro religione.[4]
Durante l'attacco militare di Israele a Gaza nell'estate 2014 (Operazione Margine di protezione), gli aerei israeliani hanno colpito e distrutto la casa delle Suore del Verbo incarnato, situata all’interno del compound della parrocchia cattolica. È rimasta danneggiata anche la scuola attigua.[5][6] La parrocchia ospitava in quei mesi oltre 700 sfollati dei quartieri orientali di Gaza.[7]
Il 20 dicembre 2015 una Porta Santa è stata aperta presso la chiesa della Sacra Famiglia perché anche i cattolici di Gaza - impossibilitati ad uscire dalla striscia per recarsi a Gerusalemme e a Betlemme - potessero partecipare al giubileo della Misericordia.[8]